giovedì 7 ottobre 2010

UN LIBRO PER TUTELARE LA SALUTE E I DIRITTI DELLE DONNE IMMIGRATE





UN LIBRO PER TUTELARE LA SALUTE E I DIRITTI DELLE DONNE IMMIGRATE
Si può dire no alla violenza, ai soprusi e alle mutilazioni genitali femminili


L’Osservatorio Nazionale sulla salute della Donna (O.N.Da), particolarmente attento alla condizione della salute femminile, ha appena dato alle stampe il volumetto “Le donne immigrate in Italia: salute, tutela e diritti”, una pubblicazione patrocinata dal Comune di Milano e dalla Regione Lombardia per attirare l’attenzione sullo stato di salute delle donne immigrate in Italia.

Spesso le donne che si trasferiscono, più o meno clandestinamente e volontariamente, sono all’oscuro dei diritti di cui potrebbero godere nel nostro Paese, e mancano completamente di una 'cultura della prevenzione'.

Il libro edito da O.N.Da è rivolto non solo alle straniere in Italia, ma anche alle Istituzioni e alle Associazioni che operano nel campo dell’assistenza e dell’aiuto, per diffondere la consapevolezza dell’importanza della cura e della prevenzione.

“Le immigrate in Italia sono moltissime” – spiega Francesca Merzagora, presidente di O.N.Da – “e non tutte sono a conoscenza dei loro diritti in ambito sanitario e lavorativo e dei servizi messi a loro disposizione”.

L’Osservatorio ha realizzato, con questo libro, uno strumento pratico e semplice da consultare per informare le donne immigrate in merito ai loro diritti e a come "ribellarsi" a pratiche disumane quali la mutilazione genitale femminile.

Tra le atrocità subite dalle donne, oltre alle mutilazioni genitali talvolta attuate per mezzo di riti collettivi, ci sono violenze (spesso fra le pareti delle mura domestiche), umiliazioni, segregazioni, oltre alla contrazione del virus dell’HIV.

“Le donne immigrate” – spiega Dounia Ettaib, presidente di DARI, Associazione Donne Arabe in Italia – “spesso sono invisibili, e accedono ai servizi sanitari solo durante la gravidanza”. L’inconsapevolezza di potersi ribellare e dare una svolta alla propria esistenza le reclude in condizioni estreme e intollerabili. Attraverso un semplice volume, le donne potranno iniziare a maturare consapevolezza di sé e del proprio valore.

In un Paese sempre più multietnico, la prevenzione e l’informazione sono elementi imprescindibili per una società aperta e attenta alle esigenze di tutti, soprattutto dei più deboli.

Il libro sarà distribuito gratuitamente in tutte le Asl e gli ospedali della Lombardia.

Fonte: http://www.milanosanita.it/

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